O mia amata, fra i dolenti affanni
così folti sul mio terrestre sentiero -
triste, ahimè! - dove mai non cresce
un fiore, mai alcuna rosa solitaria -
trova sollievi almeno l'anima mia
in molti sogni di te: e conosce allora
un Eden di blando riposo.
Così, dal ricordo di te si distilla in me un'isola d'incanto, lontana, in mezzo a un tumultuante mare - fremente oceano e immenso, esposto ad ogni tempesta - nel mentre che, intanto, i più sereni cieli, continuamente, solo sorridono su quell'isola fulgente.
E.A. Poe